LA PRESSIONE ESOFAGEA: Come utilizzarla durante la ventilazione meccanica

Torino 13 e 14 Ottobre 2023

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ECM: ID Evento: 6568 – 396608 Crediti: 12

Numero massimo di iscrizioni: 70

Sede: Sala convegni Hotel Holiday Inn Turin Corso Francia – Piazza Massaua n.21 – TORINO

Quota Iscrizione:

250,00

Esaurito

Descrizione

Responsabile Scientifico
Dott. Giuseppe Natalini

Faculty
Dr. Morandi Alessandro
Dirigente Medico U.O.C. Anestesia, Rianimazione e Terapia del dolore Poliambulanza Brescia
Dr. Natalini Giuseppe icona-curriculum
Direttore Dipartimento Anestesia, Rianimazione e Terapia del dolore Poliambulanza Brescia

Razionale
La pressione esofagea consente una ottimizzazione individualizzata della ventilazione meccanica. Il monitoraggio della pressione esofagea può essere utile per minimizzare il danno indotto dalla ventilazione meccanica nei pazienti con ARDS, per ottimizzare il setting della ventilazione nei pazienti con malattia ostruttiva o per guidare il processo di svezzamento dalla ventilazione meccanica.
A fronte di questi vantaggi, vi sono due principali ostacoli da superare per poter utilizzare appropriatamente la pressione esofagea nel paziente con insufficienza respiratoria. Il primo di questi è la necessità fondamentale di acquisire una chiara comprensione delle complesse basi fisiopatologiche che sono necessarie per l’applicazione clinica del monitoraggio della pressione esofagea e transpolmonare. Il secondo ostacolo è l’acquisizione delle competenze tecniche per una corretta trasduzione e misurazione della pressione esofagea.
Questo corso si propone l’obiettivo di trasmettere le competenze tecniche, fisiologiche e cliniche per poter utilizzare la pressione esofagea nella pratica clinica. La metodologia didattica prevede che le relazioni frontali siano sempre seguite dal coinvolgimento dei partecipanti, che si eserciteranno all’applicazione in ambito clinico dei concetti presentati dai docenti.

Obiettivo Formativo di interesse nazionale
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere (18)

Metodologia didattica
Formazione teorico pratica in aula

Destinatari
Medici Chirurghi – Infermieri – Fisioterapisti

Discipline
Anestesia e Rianimazione, Cardiologia, Malattie dell’apparato respiratorio, Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, Medicina Interna, Infermiere e Fisioterapista